Val D’Orcia 2020 – Scuderia San Marino: buona la prima!

Sotto un bellissimo tramonto si è concluso l’ 11° Rally della Val d’Orcia, nella domenica appena trascorsa a Radicofani, complimenti ai portacolori della Scuderia San Marino per i loro piazzamenti.

Straordinario il risultato centrato da Alex Raschi e Roberto Selva, che con la piccola 208 R2B vincono sia la classe, sia il due ruote motrici, lasciando alle spalle l’avversario Nicolò Marchioro dopo un bellissimo duello.

Le parole di Alex:

“con Roberto abbiamo preparato la gara nei minimi dettagli, partendo dalla stesura delle note nelle ricognizioni. Siamo partiti subito molto forte nel primo giro di prove. Poi abbiamo deciso di essere un po più cauti senza rischiare nulla, nonostante la tanta polvere presa sulla penultima prova perdendo molto del vantaggio che avevamo. Sull’ultimo passaggio ci hanno assegnato i due minuti richiesti, consentendoci di portare a casa la vittoria di classe. Senza quelli, non avrei mai vinto. Voglio ringraziare per l’ottimo lavoro il mio team FG Racing, per avermi fornito una vettura perfetta, a tutti i tifosi presenti in strada e a casa per il grandissimo tifo.”

Ottimo sesto assoluto, al debutto in R5 su terra per Jader Vagnini e Marco Baldazzi. Dopo un avvio prudente, il duo del titano prende sempre più confidenza con la Fabia R5, perdendo la top five per soli 1”7. Sicuramente un ottimo conforto in vista degli eventuali futuri impegni del “pizzaiolo volante”.

Jader ci ha lasciato un suo commento:

decisamente soddisfatti della gara, l’obiettivo era fare chilometri per prendere confidenza con la Skoda e così è stato. La mia schiena ha accusato solo un po all’arrivo per fortuna. Risultato positivo, se non per della polvere incontrata su alcune prove. Era una gara test, in cui non volevo rischiare nulla senza motivo. Siamo molto contenti e speriamo ci sia l’occasione di tornare su terra. Devo ringraziare il Team Sportec per la vettura e il mio fidato Andrea della ProLine con i suoi preziosi consigli.”

Positivo anche il debutto su sterrato per Elia Pignani con alle note Fabrizio Gorrieri, che chiudono 65° assoluti, migliorando i tempi prova dopo prova con la piccola 106 in classe A5/E5.

Ci racconta Elia com’è andata:

“dovevo recuperare una gara con il Team Julli, alla fine la scelta è ricaduta sul Val d’Orcia. Per me era la prima volta su sterrato, alla fine è andata bene dai. Nel primo giro di prove la vettura si muoveva molto sul retro, purtroppo causa un problema all’ammortizzatore sinistro scoppiato non si è potuto intervenire sugli assetti. Il secondo loop di prove è andata meglio, mentre sull’ultimo giro di prove, precisamente sulla PS5 si è staccato l’ammortizzatore dal mozzo. Il mio fido naviga è intervenuto con un cavo del telefono provando a risolvere il problema, ci siamo riusciti ed abbiamo portato a casa la macchia, disputando anche l’ultimo passaggio sulla Radicofani”.

Ritiro per Massimo Bizzocchi con Max Tonso, un vero peccato in quanto il duo occupava la dodicesima posizione, dopo un primo giro di prove che li vedeva sul podio provvisorio assoluto.

Gara sfortunata anche nello storico con il ritiro di Corrado Costa e Domenico Mularoni, sulla Radicofani. Al momento del ritiro occupavano la quarta piazza assoluta.

Ph A. Zini

Samanta Grossi
Addetta Stampa Scuderia San Marino
press@scuderiasanmarino.com

26 Febbraio 2020
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